QR6 LE FINESTRE CON LE SEDUTE
Al piano secondo, così come al primo, dela lato sud-ovest, sono presenti finestre con sedute laterali. Si tratta di elementi pregevoli, proprie di castelli e rocche, case-torre e case-forte e non di semplici edifici rurali, a ricordare la ricchezza costruttiva della Malavilla e della committenza che sicuramente finanziò la sua realizzazione.
La funzione di queste sedute era duplice: consentire la realizzazione di piccole mansioni con il favore della luce naturale, in particolare da parte delle donne che svolgevano un grande lavoro per governare la casa e recuperare ogni scarto che potesse essere convertito in una risorsa.
In secondo luogo per la difesa dell'edificio e per il monitoraggio del territorio. La Malavilla infatti era sicuramente parte di un sistema di piccoli edifici fortificati che potessero fungere da presidio del territorio. Dalla finestra al piano secondo infatti era possibile uscire su un ballatoio ligneo, utilizzato per recuperare le uova dei piccioni ma anche come ronda e quindi come elemento di difesa sia della casa-forte stessa, che del territorio di cui il Castello di Castrignano era, fino al 1500 l'edificio feudale dominante. Esso aveva sicuramente la necessità del controllo delle due direttrici principali che connettono la Val Fabiola alla Val Baganza attraverso il Tino d'Oro e alla Val Parma tramite il passaggio dell'attuale pineta di Cozzano. Controllo militare ma anche economico data la presenza della Via Longobarda, cammino storico che nel Medio Evo collegava Parma al mare.